A Valencia protesta choc in vista delle 'abbuffate' natalizie
Ansa 15 dicembre, 2011
Il gourmet: Non esagera nelle quantità che ha elevato. La qualità è essenziale per la sua degustazione. E’ un ricercatore di fragranze e di soavità. E’ lucido nel giudizio e sereno d’animo come strumenti di piacere. Non abusa ed esagera. La giusta dose… La cucina è un luogo magico, dove sostanze si trasformano acquistando gusto e profumo, dove ci si può sentire alchimisti e capaci di formidabili sortilegi
Sono una animalista convinta e credo che questo articolo possa far riflettere come la semplice spesa, il nostro orientamento verso il cibo siano FONDAMENTALI per il nostro futuro. E' vero le feste si avvicinano ma io non sarò tra quelli che prepareranno cene o pranzi faraonici.
RispondiEliminaCi vorrebbe un pò di moderazione!!!! una volta si mangiava il baccalà con i ceci perchè Virgilia era sacra e si evitava di comperare la carne che appunto era più costosa. Si faceva un "sacrificio" dettato dalla tradizione più che per un discorso cristiano. Ma se poi al posto del baccalà sulle nostre tavole ci ritroveremo con gamberoni, astici, spigole & orate....ecco dovremmo fare qualche piccola riflessione. Cmq l'articolo è azzeccatissimo....forse il mondo si sveglierà da questo torpore?
grazie velia per il tuo erudito e sensibile commento. Si alla moderazione....ne sono altamente convinto....siamo super pieni di calorie...occorre saper ritornare alla giusta dose nel rispetto delle materie prime ed esseri viventi. Essere quindi meno egoisti. grande la diatriba sulla questione...l'uomo è onnovoro per natura o per convenzione.Io sono convinto che l'uomo fa parte di un ciclo alimentare prestabilito e penso che sia onnivoro....La catena alimentare, è un ciclo che compie la natura con la morte di un individuo per augurarne la sopravvivenza di un altro che questo a sua volta muore diventando cibo per altri animali..l'uomo fa parte di questa catena quindi cambiarla non ne vedo l'utilità. Analizziamo la parola onnivoro. Si intende un organismo che si nutre indifferentemente sia di sostanze vegetali sia di sostanze animali, sebbene il rapporto percentuale fra le due componenti della dieta può essere anche molto differente a seconda della specie presa in considerazione.Ecco occorre ragionare semmai su questa differenza
RispondiEliminaè molto difficile intervenire perchè il tema è vasto e importante, al di là del fatto che l'uomo sia onnivoro, forse una certa misura per le feste dovremmo averla ho visto consumare quantità pantagrueliche, certo c'è modo e modo d'intervenire il piatto con il nudo richiama subito l'attenzione.
RispondiEliminaPrenderlo come un invito alla misura forse non farebbe male, ma forse quest'anno vi guiderà il portafoglio più sottile?
Gunther condivido...comunque la manifestazione ha centrato in noi un momento di riflessione
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