Amatriciana
Ingredienti: per 4
500 gr. di spaghetti numero 5
500 gr. di spaghetti numero 5
500 gr. di pomodori S.Marzano o pelati sfilettati
50 gr. di guanciale molto stagionata
50gr di pancetta molto stagionata
100 gr. di pecorino romano
100 gr. di pecorino romano
½ dcl cucchiaio di olio extra vergine fruttato medio
1/2dcl di vino bianco secco dei castelli romani o pecorino
1/2dcl di vino bianco secco dei castelli romani o pecorino
4 cucchiai di aceto balsamico
½ aglio non grande
½ cipolla bionda
1 piccolo peperoncino
sale
sale
Preparazione:
Sbollentate per pochi secondi i pomodori in acqua in ebollizione quindi passateli sotto l'acqua fredda, pelateli e tagliateli a filettini, privandoli dei semi.
Tagliate il guanciale a pezzetti regolari e mettetelo in una padella preferibilmente di alluminio con l'olio e poco peperoncino.
Fate rosolare a 60 gradi per qualche minuto fino a rendere quasi croccanti gli elementi.
Fate rosolare a 60 gradi per qualche minuto fino a rendere quasi croccanti gli elementi.
Aggiungere l’aglio e la cipolla e far sudare
Bagnate con il vino e l’aceto balsamico sfumare
Bagnate con il vino e l’aceto balsamico sfumare
Mettete nel fondo di cottura i pomodori, e schiattarli senza girarli , sale e fateli cuocere a fuoco vivace per qualche minuto aiutandosi semmai con un po di acqua di cottura della pasta
Nel frattempo avete messo a cuocere la pasta, scolatela al dente e versatela nella padella,mantecate ma non troppo
Nel frattempo avete messo a cuocere la pasta, scolatela al dente e versatela nella padella,mantecate ma non troppo
A fornello spento spolverare la pasta con la metà del pecorino. Mescolare
Servire la pasta con una spolverata di pecorino.
Vino consigliato:
Vino di Capena,Pecorino,Vino DOC dei castelli romani,Est!! Est!!! Est!!, Greco di Tufo
Me piace...bbona!!!
RispondiEliminaGrande ricetta, caro Chef: rispettosa dei sapori e vera...chapeau!!
Io faccio spola tra Torino , Grenoble e Lione per approfondire la conoscenza della cucina " savoiarda " ed ormai ho trovato qualche punto fisso per le mie spese...non hai idea di che varietà di sapori e colori si trovino in luoghi così vicini ma altrettanto lontani dai cliché dei fottuti chef tv....
Un forte abbraccio e... ad maiopra!!!
Enrico