Vino e bufale. Tutto quello che vi hanno sempre dato da bere a proposito delle bevande alcoliche
Dettagli del libro
Autori: Baraldi Enrico e Sbarbada Alessandro
Editore: Nuovi Equilibri
Data di Pubblicazione:2009
Collana: Eretica
Tutto quello che avete letto sul vino di buono è da cestinare…
Al cestino le bonarie informazioni scientifiche e mediche sul reveratrolo fitoalexina naturale presente nella buccia dell'uva per il suo benefico come anticancerogeno.
Insomma leggendo il libro pare che tutto sia una balla da parte della ricerca scientifica.
Di mezzo ci sono le lobby che controllano il mercato del vino.
Preoccupante sta cosa….
Insomma il vino contiene alcol uguale danno
Gli effetti benefici dell'alcol non sono sostenuti da rigorose ricerche scientifiche, ma dall'interesse di una lobby di produttori, politici e giornalisti.
Si evince che l'Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara che anche piccole quantità comportano rischi e che non esiste motivo legato alla salute per consumare alcolici e che l’acool è la seconda causa di cancro dopo il fumo, è la prima causa di morte tra i giovani, aumenta fino a 380 volte il rischio di incidenti d'auto, provoca il 10% dei ricoveri ospedalieri e ci costa ogni anno almeno quanto una finanziaria.
Insomma secondo il libro siamo liberi di bere ma con l’idea di piacere perché tutte le altre giustificazioni sono stronzate
Se vuoi informarti di piu leggere qui
Minchia... a leggere il libro mi è venuta la voglia di buttare nel lavabo le due bottiglie di barolo 1996 e 1999
le prendo io le bottiglie di barolo, tranquillo!
RispondiEliminale qualità benefiche sono frutto spesso di studi sponsorizzati, ma gli incidenti la sera sono frutto di un mix di droghe sopratutto più che di alcool