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lunedì 13 febbraio 2012

OLIO BRESCIANO DOP...UN GRADITO RITORNO DI ASSAGGIO

Ci troviamo in provincia di Brescia nella sponda occidentale del Lago di Garda precisamente a Polpenazze territorio collinare vocato all’ agricoltura, le colture tipiche sono: la viticoltura e l'olivicoltura.Vitigno principale è il Groppello, seguito da Marzemino, San Giovese e Chiaretto.
Ma parliamo di olio e Polpenazze è il maggior produttore d'olio della Valtenesi e pare che l’olio del Garda sia  considerato uno dei più prestigiosi d’ Italia.


Ci troviamo  sulle colline moreniche del Garda dove troviamo

Il Brolo
Azienda agricola di Augusto Rampa
Indirizzo : Piazza Bortolotti nr.5
Polpenazze del Garda (Bs)



La tenuta, si estende per circa 8 ettari , di cui 4 di oliveto. La cascina del 1400 è circondata da 400 piante c.ca attualmente produttive, alcune delle quali centenarie che rappresentano il patrimonio olivicolo della azienda, le stesse sono interamente protette dai muri di cinta originali, da cui nasce il nome “Il Brolo”.
La coltivazione è monitorata dall’ agronomo Marco Penitenti che segue rigidi disciplinari di produzione integrata utilizzando per scelta aziendale solo prodotti ammessi in agricoltura biologica. Il restante terreno è da tempo coltivato a vigneti e l'uva prodotta viene attualmente venduta ad aziende vinicole locali. L’azienda cura direttamente l’intera filiera, dalla cura della pianta fino all’ultima fase, l’imbottigliamento.
Sono dotati  di un moderno impianto di conservazione sotto azoto per garantire e conservare nel tempo le qualità organolettiche del prodotto, e l’imbottigliamento avviene solo al fabbisogno.


L’ azienda ha scelto di dedicarsi a microproduzioni altamente curate che dopo aver soddisfatto il proprio severo giudizio, possano soddisfare anche i palati più esigenti. 


Gli oli extravergini di oliva “Il Brolo”


Monocultivar Casaliva


Dati dell’olio:             Olio extravergine di Oliva Garda Bresciano dop


Cultivar:   Casaliva 100%

Metodo di raccolta delle olive: mediante brucatura a mano
Produzione 2011-2012

Tempo dalla raccolta alla frangitura: entro le 4 h

Molitura: la raccolta e la molitura avvengono simultaneamente , le olive vengono molite attraverso un processo di lavaggio e selezione per qualità .



Estrazione olio:   a ciclo continuo.
Le olive vengono frante in gramole di acciaio verticali. La pasta ottenuta, attraverso il decanter, per processo di centrifugazione,viene separata in olio e sansa.
L’olio ottenuto viene poi filtrato in tempo reale per garantire la minore ossidazione possibile .
           

Analisi :

Acidità espressa come acido oleico 0,20%
Numero di perossidi 7.2  meq 02/kg
Acido oleico 75,80 %


Blend


Dati dell’olio:             Olio extravergine di Oliva Garda Bresciano dop

Produzione 2011-2012

Cultivar:   Leccino 75% , Casaliva 25% , Pendolino ed altre varietà 5% 

Metodo di raccolta delle olive: mediante brucatura a mano

Tempo dalla raccolta alla frangitura: entro le 4 h

Molitura: la raccolta e la molitura avvengono simultaneamente , le olive vengono molite attraverso un processo di lavaggio e selezione per qualità .

Estrazione olio:   a ciclo continuo.
Le olive vengono frante in gramole di acciaio verticali. La pasta ottenuta, attraverso il decanter, per processo di centrifugazione,viene separata in olio e sansa.
L’olio ottenuto viene poi filtrato in tempo reale per garantire la minore ossidazione possibile .


Analisi :

Acidità espressa come acido oleico 0,18%
Numero di perossidi 4.0 meq 02/kg
Acido oleico 79.3 %

           

L’ Odore è intenso, persistente, con sentori d’erba appena tagliata, mela verde e mandorla. sapido, giustamente piccante, con una  piacevole nota amara. Nota mandorlata e cardo.
Ottimo su  crostacei, sformati di verdura, risotti con verdure, carni bianche. Buono anche su pesci
di lago.

Giudizio Complessivo:
Buono
Oli che sicuramente valorizzano ed esprimono il pregiato territorio
Oli profumati e raffinati con gusti morbidi a basso contenuto di grassi
Leggeri e digeribili….Le note delicate e fruttate si esaltano anche con una cucina povera non troppo manipolata Assaggiarli a crudo su una bruschetta o patate lesse appena calde o su una insalata di radicchio è gratificante

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