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martedì 24 luglio 2012

Il mercato. Un teatro a cielo aperto

Al mercato rionale tutto è più appetitoso e allegro. In questa stagione le bancarelle sono piene di fascino e di colori. E’ la stagione della frutta e della verdura.
A Roma adoro il mercato di S. Silvestro, Campo de Fiori, Alberone e Montagnola.
Il mercato è un punto d’incontro e di riferimento per una buona parte della popolazione, dove ci s’incontra e ci si scambia idee tradizione e innovazione. Atmosfere magiche s’intrecciano affascinano e appassionano insomma una città nelle città.

Spesso mi godo le divertenti discussioni tra cliente e venditore.

Divertente la signora che compra le melanzane e chiede al verduraio come si fa la parmigiana…e il verduraio di risposta…A signo! Ma che cavolo  ne so io della parmigiana non so fa nemmeno un ovo ar tegamino!!! Minchia dico io… Poi c’è il signore che al pescivendolo gli chiede 13 alici…Diamine se ne chiedeva 14 faceva bancarotta!!! La cliente che si intrufola e allo stesso pescivendolo gli chiede il tempo di cottura di una orata da 700 gr al cartoccio da fare al forno…e il pescivendolo…come se fosse uno chef di brigataSignò!!! 20, 30 minuti a forno caldoè si!! a forno caldo…questo è importante che la signora lo sappia. Poi ci sono quelli che al banco delle verdure tastano tutto come se al posto delle mani avessero degli spettrometri di massa.

Allegria gente e ridiamoci su

1 commento:

  1. mi diverto sempre a campo dei fiori a roma è uno dei primi posti dove vado quando sono a roma :-)

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