Rubberband miles davis

Il tanto atteso disco di inediti di miles è uscito...lo trovo deludente chi lo ha prodotto ce lo poteva risparmiare condivido quanto descritto su all music

Prima che Miles Davis registrasse Tutu come la sua offerta di debutto per Warner Bros., ha lavorato a un funky, progetto vocale pop jazz chiamato Rubberband a North Hollywood per un periodo di tre mesi tra la fine del 1985 e l'inizio del 1986. Mentre i coproduttori Randy Hall e Attala Zane Giles si sentiva soddisfatto, il capo della Warner Jazz Tommy LiPuma era meno entusiasta. Alla fine fu accantonato e i nastri languirono per 30 anni. Davis ha suonato alcune delle sue melodie dal vivo e, successivamente, parti di tromba delle sessioni sono state innestate su "Fantasy" e "High Speed ​​Chase" per Doo Bop, pubblicato postumo.

Rubberband è quasi completamente reinventato dai suoi nastri originali con la piena collaborazione della tenuta Davis. È stato guidato dal nipote e batterista di Davis, Vince Wilburn, Jr., che ha suonato nelle sessioni originali. Le tracce del reggilibro "Rubberband of Life" con Ledisi (è stato scritto per la voce di Chaka Khan), e una versione remixata della traccia del titolo (con una pausa stellare di Mike Stern), erano state precedentemente rilasciate su un EP a cinque tracce limitato. Sono facilmente i punti più alti del set. La tromba di Davis è impegnata e di buon gusto in tutto. Offre vampiri funky, riempimenti stretti e assoli talvolta carnosi - controlla i suoi abbellimenti seducenti su "So Emotional", una raffinata ballata soul con il cantante Lalah Hathaway. Nel punk funk di "Give It Up", ha suonato molto al di sopra della band, e la jam ispirata al Prince-cum-James Brown è molto meglio. "Paradise" - un numero calypso funky completo con il suono di tamburi di acciaio sintetico - lo trova trillare contro strati di percussioni punteggiate da linee di basso paludose e chitarra acustica ed elettrica mentre la voce di Medina Johnson precipita dai margini. Il funk angolare di "This Is It" (ispirato a Scritti Politti) è tutto vamp; La tromba di Miles suona pesantemente quando viene inserita casualmente tra sintetizzatori a strati e assoli di chitarra senza fantasia. Un altro punto forte è "Maze", che vede protagonisti Stern e il sassofonista Bob Berg. La sua testa nodosa e le linee di basso funky (attuali e tastiera) fondono i migliori tratti musicali delle bande post-pensionamento di Davis insieme all'ispirazione di Prince. "Carnival Time" è un miscuglio di fusione e jazz liscio punteggiato da percussioni latine. Possiede un piacevole senso armonico, ma è rovinato da una produzione troppo compressa. "See I See" fuma. Scritto dal tastierista Adam Holzman, è facilmente riconoscibile come il tipo di funk spavaldo che Davis suonava dal vivo in quel momento. Il lungo "Echoes in Time / The Wrinkle" presenta in modo atmosferico Davis alle tastiere, con Holzman che suona vampate distorte e frastagliate integrate da gustosi riempimenti del suo corno. Imposta "Rubberband" come il fumo più vicino. I frammenti della voce parlante di Davis sono intrecciati ovunque, ma sembra ingannevole. Nonostante alcune scanalature davvero pesanti e alcune melodie alla moda, Rubberband sembra fuori fuoco e un po 'flaccido a causa della sovrapproduzione di Hall e Giles. Ad essere onesti, nessuno in etichetta ha fatto finta che Rubberband fosse persino vicino al "finito", ma i tentativi dei produttori di renderlo "moderno" a volte sembrano eccessivi e generici.

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