Pagine

martedì 21 luglio 2020

Charlotte di pesche


Charlotte di pesche

 

1 pacchetto di savoiardi (circa 25 biscotti)

5 pesche medie ben sode ma non acerbe

1/4 di panna fresca da montare

300 grammi circa di latte fresco intero

1 bicchiere di rum

1 cucchiaino di cannella in polvere

1 corteccia di cannella

3 tuorli

100 grammi di vino bianco

1 baccello di vaniglia

1 chiodo di garofano

1 cucchiaio scarso di farina

2 cucchiai colmi di zucchero

1 foglio e 1/2 di colla di pesce

 

Sbuccia 4 pesche e tagliale a spicchi. Mettile in una casseruolina con 1 dl di vino bianco e fai sobbollire per 10 minuti, unendo la corteccia della cannella sbriciolata e i chiodi di garofano. Lascia raffreddare a recipiente coperto. Porta a ebollizione 125 grammi di latte a cui avrai unito un pezzetto di baccello di vaniglia. A parte sbatti i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenimento di un composto chiaro e spumoso. Incorpora un cucchiaino di farina, sempre mescolando e aggiungi a filo il latte bollente, sbattendo continuamente con una frusta. Cuoci la crema a bagno maria, senza che prenda mai il bollore, fino a quando si sarà addensata. Toglila dal fuoco, aggiungi la colla di pesce ammorbidita in poca acqua fredda e leggermente strizzata. Mescola bene per farla sciogliere. Lascia raffreddare la crema in frigo. In una terrina mescola un bicchiere abbondante di rum con un bicchiere scarso di latte. Inzuppa velocemente i savoiardi e fodera il fondo e le pareti di uno stampo da budino, avendo la cura di mettere la parte bombata dei biscotti verso l'esterno dello stampo. Scola le pesche dal vino, tagliale a pezzetti e aggiungi la cannella in polvere. Monta la panna a neve fermissima e incorporala delicatamente, mescolando dal basso verso l'alto, alla crema di uova. Sempre con delicatezza aggiungi le pesche. Versa nello stampo foderato di biscotti metà della crema; fai un altro strato di biscottini inzuppati, versa la rimanenete crema, livellala e sigillala con altri biscotti. Tieni la charlotte in frigorifero per un giorno intero, sformala su un piatto da portata e guarniscila con la pesca rimanente tagliata a fettine e, a piacere, con spuntoni di panna montata.

 

Abbinamento: Recioro di Soave Spumante DOC


Nessun commento:

Posta un commento