Una magnifica giornata di luglio: il cielo azzurro e pulito, come solo riesce ad esserlo dopo una notte di temporali, l’aria fresca e profumata: tutto invoglia a passeggiare.
Da Trivero (BI) con un breve tragitto in auto lungo la Panoramica Zegna giungiamo al Bocchetto Tessera. Dieci minuti di salita e lo sguardo si perde in un panorama immenso: tutta la pianura fino all’Appennino Ligure, e più in là le Alpi con la vetta del Monviso, da una parte, l’aspra e selvaggia Valsessera dominata dal Monte Rosa, dall’altra.
A lato del sentiero piante e piante di mirtilli, cariche di frutti maturi: ci si può permettere addirittura di cogliere solo i più grossi! Dopo la raccolta dei mirtilli, le erbe aromatiche: timo serpillo, cumino dei prati, achillea. Con i prodotti che gli alpeggi offrono sulla via del ritorno (panna, burro, formaggi, miele) si può servire la montagna nel piatto.
Crostini con caprino al timo serpillo
Frullare il caprino fresco con un cucchiaio di foglie di timo, qualche bacca di pepe verde, olio, sale. Spalmare su fette di pane casereccio.
Risotto al cumino
Profumare il brodo con una manciata di semi di cumino. Procedere nel solito modo con il risotto, aggiungendo a metà cottura del formaggio di capra morbido e i capolini fioriti del cumino grossolanamente tritati. Terminare mantecando il riso con il burro e poco parmigiano (a questo risotto deve la sua fama un noto ristorante del Trentino).
Mirtilli al naturale
I mirtilli appena colti richiedono appena un po’ di zucchero e succo di limone (panna e miele per i più golosi).
Alla fine, come digestivo, una tisana di achillea addolcita con il miele.
Ciao Marco Bell'articolo...
RispondiEliminaMannaggia ci hanno cancellato il nostro blog su splinder che era ORO COLATO cavolo...cmq..