Lo scopo è quello di generare all’interno del fluido delle bolle di cavitazione: normalmente la cavitazione, nell’ambito macchinistico, viene interpretato come un fenomeno temibile, perché determina stress tensionali che deteriorano meccanicamente l’interno della macchina. Noi, invece, volendo generare la rottura, e nella fattispecie la rottura delle pareti cellulari delle strutture, inneschiamo artificialmente la cavitazione tramite l’utilizzo degli ultrasuoni, trasmettendo delle onde di pressione che si propagano all’interno di un mezzo continuo.”
Articolo
Il gourmet: Non esagera nelle quantità che ha elevato. La qualità è essenziale per la sua degustazione. E’ un ricercatore di fragranze e di soavità. E’ lucido nel giudizio e sereno d’animo come strumenti di piacere. Non abusa ed esagera. La giusta dose… La cucina è un luogo magico, dove sostanze si trasformano acquistando gusto e profumo, dove ci si può sentire alchimisti e capaci di formidabili sortilegi
mercoledì 19 aprile 2017
Gli ultrasuoni per l'olio
Etichette:
Olio e terre,
Salute in cucina e non solo
Ubicazione:
Roma, Italia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento