Nuovo allarme sull'olio di palma: facciamo chiarezza
Un recente parere dell'Efsa mette sotto accusa tre composti organici
che si formano quando gli oli vegetali vengono cotti ad alte temperature
Sull'olio di palma è arrivata un'altra batosta. Un recente parere
dell'Efsa –
l'autorità europea per la sicurezza alimentare – ha
confermato che cotti
a temperature superiori a 200 gradi,
gli oli vegetali sprigionano tre sostanze pericolose per la
nostra salute.
Una di queste, il glicidiolo (GE) è considerata genotossica
e cancerogena,
per cui il panel di esperti non ha neanche fissato una
soglia minima.
Le altre due sono il 2 monocloropropandiolo (2MCPT)
e il 3 monocloropropandiolo (3MCPT).
Per quest'ultima è stata fissata una dose giornaliera
tollerabile
(0,8 microgrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno)
mentre per il 2MCPT ci sono ancora troppe poche informazioni
per poterlo fare.
Nessun commento:
Posta un commento